giovedì 24 gennaio 2013

Recensione: Madonna non esiste di Julián Almazán

Madonna non esiste (Madonna no existe nell'originale) è un fumetto dell'autore spagnolo Julián González Almazán pubblicato in patria nel 2011 dalla Fecha Edición e in Italia nel 2012 dalla Renbooks. Madonna non esiste non è un fumetto come tutti gli altri, è notevolmente fuori dagli schemi, ma nella sua incredibile eccentricità presenta delle idee e degli accostamenti che lo rendono geniale. Ovviamente il titolo la dice lunga su quale personaggio è incentrato questo lavoro, niente meno che la grande star della musica pop Madonna, acclamata e criticata da tanti.

*attenzione ai possibili spoiler!*
La storia che l'autore ci presenta ripercorre le tappe principali della carriera di Madonna seguendo anche piuttosto fedelmente il cambiamento figurativo che la cantante ha subito a ogni pubblicazione di un suo album. Dopo la pagina introduttiva sul primo periodo di Madonna, quello di "Like a Virgin" passiamo ai giorni nostri nel 2012, dove facciamo la conoscenza di Lance Cumson un blogger abbastanza a corto d’idee che una sera mentre rovista nei cassonetti dell'immondizia in cerca di qualcosa da mangiare (strano ma vero) trova in uno di essi una ragazza che afferma di chiamarsi Nikki Finn. Lance collega subito l'incredibile somiglianza della ragazza con il fatto che Nikki Finn fosse un personaggio inventato interpretato dalla cantante Madonna nel film “Who’s that girl” (citazione usata anche da Lance in un’esclamazione quando trova la ragazza). Decide quindi di non lasciare la ragazza al suo destino ma la porta a casa sua le offre ospitalità, un pasto e un luogo, dove passare la notte, tuttavia i dubbi non smettono di assillarlo, lui è fermamente convinto che Nikki sia la vera Madonna.



La tranquillità di Lance tuttavia non è destinata a durare, infatti, ben presto fanno irruzione nel suo appartamento due loschi figuri che rapiscono lui e Nikki. Lance si risveglia in uno strana società e viene salvato niente meno che da Kylie Minogue che gli svela i terribili segreti della "M Corporation". Questa società non è altro che un laboratorio di ricerca dove attraverso svariati esperimenti, qualcuno è riuscito a creare tanti cloni di Madonna. Lance dopo aver ritrovato Nikki si troverà ad affrontare la realtà, tutto questo progetto è stato architettato dalla nuova star del pop del 21° secolo Lady Gaga. Lance riuscirà a sconfiggerla grazie anche all'aiuto dell'impensabile Vaticano capitanato da Papa Benedetto XVI (Ratzinger) che pilota un sacro robot stile Mazinger. Il finale poi è a dir poco apocalittico, Lady Gaga rivelatasi un mostro mutante alieno ha sterminato la razza umana con il suo veleno e Lance unico uomo sopravvissuto dovrà ripopolare la terra fecondando tutti i cloni di Madonna salvati dal Papa prima di sacrificarsi per eliminare l’alieno Gaga, ma c'è solo un piccolissimo problema, benché lui adori Madonna è un ragazzo gay!

Eccentricità e follia sono il cuore di questo fumetto che ha trasformato la carriera di Madonna in un’autentica avventura sci-fi che ha coinvolto le pop star più famose del mondo, il Vaticano e tutto il business della musica. La cosa però veramente straordinaria di questo lavoro è che nonostante la dose fantascientifica, l’autore rimane fedele al personaggio reale, le fasi della carriera di Madonna sono riproposte con una fedeltà per le situazioni e i costumi veramente maniacali e anche il lettore meno esperto della grande Ciccone riconoscerà sicuramente nelle tavole la cantante vista in qualche videoclip d'annata. Anche le citazioni a canzoni, titoli di album o di film sono sapientemente inserite nella narrazione come "It's Britney, bitch" quando la folle Spears compare per arrestare l'avanzata di Lance o di come Kylie cerchi di farsi riconoscere dal ragazzo intonando uno dei suoi ritornelli più famosi quello di "Can't Get You Out Of My Head" (anche l'abito bianco che indossa è lo stesso del video).

Lo stile grafico utilizzato dall'autore è stato associato a quello adoperato per la serie animata statunitense South Park ed effettivamente il paragone non è campato in aria. I personaggi di Julián non seguono regole di proporzioni, le anatomie sono realizzate mediante linee rette, spezzate e acuminate, tuttavia le fisionomie sebbene abbozzate ricordano perfettamente i personaggi raffigurati. I colori usati sono privi di sfumature, pieni e sgargianti in molte occasioni. Nel complesso hanno ricordato a me le prime esperienze con il programma di disegno Paint dove tracciare linee armoniose è sempre stato e sempre sarà impossibile.

Un titolo che mostra un notevole genio artistico impiegato per donare un'interpretazione tutta personale di una grande star della musica pop mondiale. Penso che Madonna non sia un personaggio semplice cui dedicare un lavoro ma Julián è riuscito a realizzare un volume che secondo me può essere apprezzato benissimo anche da chi non conosce bene Madonna, perché la sola idea di questa storia merita.

2 commenti:

  1. mi incuriosisce ma i disegni mi fanno a dir poco orrore. lo tengo nella lista "cose da prendere quando i soldi ti avanzano e non sai che farne".

    però almeno con il tuo post ho capito di che parla XD

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  2. Sul fronte disegni devo darti ragione, possono essere la prima cosa che può far storcere il naso al lettore che deve avvicinarsi a questo volume, ma poi leggendolo ti accorgi che si inseriscono perfettamente nella narrazione e si impara ad apprezzarli almeno un po'.
    All'inizio ammetto che nemmeno io avevo capito di cosa trattasse ma poi leggendolo ho compreso XD. Effettivamente al primo impatto sembra una storia un po' ridicola campata per aria ma poi scopri che ogni elemento è studiato sapientemente.

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