
Eccomi oggi a proporvi la recensione di uno dei tre nuovi volumi recentemente usciti per il collettivo Manticora. Il volume di cui voglio parlarvi è SPINE ed è stato realizzato da Ivan Lodi e Anna Ferrari (testi e disegni) e Francesca Piscitelli (colori). Inizio dal sicuramente inusuale formato scelto per questo volume, si presenta, infatti, rettangolare (21x13 cm quasi un libretto degli assegni) e all'interno si sviluppa mediante l'uso di strisce narrative (come quelle che si trovano solitamente sul sito web dell'autore e poi sono pubblicate in volume). Il titolo "Spine" è veramente azzeccato perché durante lo sviluppo della storia riesce ad assumere un numero incredibile di significati diversi tra loro, sia per genere sia per emozione suscitata. Il volume narra della rocambolesca passeggiata in un bosco di un giovane esemplare maschio d’istrice, perennemente tormentato da una golosa e logorroica pulce che grazie all'invitante banchetto offerto dal posteriore dell'animale decide di accompagnarlo per tutta la durata della storia. Il giovane istrice ne passa veramente di tutti i colori, scampato grazie al suo razionale temperamento da un lupo leggermente confuso si ritrova poi a subire le insistenti avance di un duo di gazze decisamente impertinenti. Uscito poi indenne dal territorio degli animali "extracomunitari”, si ritrova travolto da un cinghiale imbizzarrito e finisce per chiedere sofferenti indicazioni a una lumaca dalle luuunghe tempistiche di articolazione di una frase. Per concludere poi in bellezza il safari, ignora le sonore urla di un camaleonte notevolmente stressato.