sabato 17 maggio 2014

Recensione "It's Ok!!"

Oggi, sabato 17 maggio 2014 è la giornata mondiale contro l'omofobia e io voglio dare il mio personale contributo alla causa proponendovi la recensione di un volume che prende decisamente a cuore la causa, ovvero It's Ok!!. Questa antologia è stata realizzata e pubblicata in Giappone dal gruppo Warudakumi-Meganees nell'ottobre del 2012 grazie alla collaborazione di alcuni degli autori più famosi e apprezzati nel settore dei Bara Manga ovvero: Inuyoshi, Hiraku Taku, Shintaro, Poko Murata, Okura, Kuro Nohara, Kazuhide Ichikawa, Suv e Tastuya Naoki.
Il volume si divide principalmente in quelli che potremmo definire 6 capitoli, che sono delle vere è proprie one-shot a fumetti, poi ad arricchire il volume abbiamo anche una breve novel illustrata e delle illustrazioni inedite di altri autori. In Italia l'opera è arrivata grazie all'editore bolognese Renbooks che con la collaborazione di tantissimi sostenitori e a Produzioni dal basso, una piattaforma di crowdfunding ha potuto sostenere la sua personale causa contro l'omofobia e il bullismo grazie al fumetto giapponese.
Ogni storia si concentra ovviamente sugli argomenti di cui vi ho accennato prima e offre una sua personale interpretazione grazie a parco di autori veramente eccezionali, di cui alcuni, abbiamo già potuto godere di qualche opera sempre grazie a Renbooks.


PS. Ci tengo a precisare che tutte le illustrazioni presenti nella recensione sono state prelevate dalla mia personale copia del volume.



La medaglia blu oltremare di Inuyoshi


Mamoru è un'insegnante di Judo della scuola superiore nord di Aoba che si trova costretto a fare una spiacevole rivelazione ai suoi allievi, dopo manifestazione sportiva estiva della loro città il club verrà chiuso, di conseguenza quello che stanno facendo è il loro ultimo ritiro. Durante l'ultimo giorno del ritiro Mamoru si reca al dojo per contemplare in silenzio i suoi pensieri, tuttavia viene interrotto dall'apparizione di Takumi, suo grande amico dalla tenera età. Takumi rimprovera Mamoru di aver dedicato poca passione al club e di averne causato di conseguenza la chiusura rinunciando ai suoi sogni. Offeso Mamoru sfida Takumi a un incontro di Judo al quale assistono anche i suoi allievi ma qualcosa non quadra, infatti Mamoru è l'unico che riesce a vedere Takumi per tutti gli altri è come se lui fosse impazzito e stia lottando da solo. Tre anni prima infatti Takumi ha perso la vita in un incidente e Mamoru non è mai riuscito a confessargli i suoi veri sentimenti. Alla fine Mamoru riesce a sconfiggere Takumi e con lui anche il fantasma che opprimeva il suo cuore di risentimento.
Lo stile grafico di Inuyoshi predilige i classici bear o orsi leggermente (o anche no) sovrappeso, il risultato sono corporature abbondanti e paffute che ispirano tenerezza. L'uso dei retini è praticamente assente e viene sostituito per i chiaroscuri dal colore grigio steso quasi con una tecnica acquerellata.


Prima o poi di Taku Hiraku


Kazuo e Itaru sono grandi amici dal tempo del liceo e ancora adesso mantengono un bellissimo rapporto. Tra i due Itaru è quello più stravagante è bravo nello sport e nello studio ma è anche un gran burlone e trova sempre qualche stratagemma per rendersi ridicolo agli occhi di Kazuo e farlo ridere di cuore. Da qualche giorno Itaru è particolarmente agitato e confessa al suo amico che il motivo di tale comportamento è che si è innamorato e che vuole dichiarasi. Kazuo sorpreso immagina che il suo amico voglia dichiarasi ad una ragazza, Itaru tuttavia rimane sul vago e continua a mantenere l'amico aggiornato sugli sviluppi della sua relazione. Un giorno mentre è in libreria Kazuo scorge l'amico Itaru seduto al bar di fronte in compagnia di un uomo che all'inizio scambia per un suo parente, solamente dopo aver osservato bene il suo comportamento e le espressioni Kazuo comprende che l'accompagnatore di Itaru è il realtà la persona con la quale sta avendo una relazione. Kazuo accetta senza discriminazioni l'omosessualità dell'amico e spera solo che un giorno Itaru possa presentargli il suo compagno senza aver timore del suo giudizio.
Lo stile grafico di Hiraku è uno dei miei preferiti del genere Bara, è giovanile e fresco e punta moltissimo sull'espressività dei personaggi. I volti sono lo specchio delle sensazioni che provano i suoi protagonisti e ha una vera predilezione per le i siparietti comici e le facce da buffone, che conferiscono ritmo alla narrazione e affievoliscono le atmosfere più pesanti.


Al te di allora di Shintarawl e Poko Murata


Questa è l'unica mini novel in 7 micro capitoli dell'intero volume in cui la storia è affidata a Shintarawl mentre le pagine illustrate sono realizzate da Poko Murata. La storia parla di Kentaro e Kohei due grandi amici inseparabili dai tempi della scuola il cui rapporto cambia bruscamente quando un giorno Kentaro confessa di essere innamorato da tempo del suo amico. La reazione abbastanza sorpresa di Kohei non è di rifiuto nei confronti dell'amico ma deve comunque essere sincero e confessargli che lui non può corrispondere i suoi sentimenti. Kentaro di certo non si aspettava che il suo amico potesse provare il medesimo sentimento ma la situazione fa comunque male, è dolorosa e i suoi sentimenti sono terribilmente in contrasto, lui vorrebbe mantenere inalterato il loro rapporto di amicizia ma come potrà sopprimere brutalmente i sentimenti che prova per Kohei?
Il loro rapporto comincia lentamente a sfaldarsi, passano sempre meno tempo insieme, anche semplicemente parlare tra di loro diventa difficile e non riescono più a trovare un punto di incontro. Finalmente un giorno decidono di parlarsi apertamente e di esporre sinceramente i loro sentimenti. A distanza di anni ormai diventati adulti i due amici si ritrovano ad un campeggio organizzato con dei vecchi compagni di scuola e li, seduti davanti a un falò, ripensano ai turbamenti della loro adolescenza e di come i loro sentimenti ripensandoci ora forse nemmeno così diversi li abbiano fatti maturare.
Spendo due righe sullo stile di Murata anche se qui opera poco, il tratto è pulito ma decisamente minimalista, i personaggi hanno delle belle proporzioni e una buona espressività nei volti. Sfrutta parecchio i retini per creare atmosfera ed effetti di chiaroscuro che conferiscono una buona teatralità alle illustrazioni (soprattutto in questo caso visto che illustra una novel).


La sindrome dell'addio di Okura


Oumi e Keisuke sono fin dalle scuole media grandi amici, tuttavia da qualche tempo Keisuke si comporta in modo strano, ignora Oumi e evita in ogni modo di entrare in contatto con lui. Oumi non riesce a comprendere il comportamento del compagno e continua a cercare di entrare in contatto con lui, di avere la sua attenzione. La situazione degenera durante lo smistamento degli alunni per la gita scolastica, Oumi si rivolge subito a Keisuke per chiedergli di condividere la stanza in hotel ma quest'ultimo lo ignora completamente e si rivolge ad un altro compagno. Oumi accecato dalla frustrazione aggredisce Keisuke spronandolo a spigargli il suo comportamento ma Keisuke non reagisce, una volta rimasti soli Oumi suggerisce al compagno di usare ogni messo per giustificarsi e Keisuke lo fa, provando a baciare l'amico! Dopo la reazione sconvolta di Oumi i due si lasciano ancora feriti e una volta tornato a casa Oumi ha modo di riflettere. Capisce che Keisuke è innamorato di lui e che fino ad ora lo ha evitato perché non sapeva come comportarsi in sua presenza. Benché Oumi non possa corrispondere i sentimenti dell'amico accetta la sua omosessualità e decide di mantenere il legame di amicizia che lo lega a Keisuke.
Per chi ha già avuto modo di leggere Sorairo Flutter e Insieme al capo parlare dello stile di disegno di Okura è assolutamente superfluo, i suoi personaggi sono di una tenerezza incredibile e ti sciolgono il cuore ad ogni storia. Il disegno mantiene sempre un buon livello di dettaglio e i volti sono carichi di emotività. Un autore delizioso da tenere d'occhio.


Dove sei tu di Kuro Nohara


Takeru Inomata è un giovane studente che abita in una piccola città e che come ogni mattina si sta recando presso il suo istituto. Arrivato a scuola apprende dai compagni di classe che per quel giorno è previsto l'arrivo di un nuovo studente su cui circolano strane voci riguardo alla sua presunta espulsione dal precedente istituto. Takeru e i suoi compagni fanno subito la conoscenza del nuovo arrivato in quanto lo incontrano nei corridoi mentre sta cercando la direzione. Basta uno sguardo tra Takeru e Kotaro Fujiwara (questo il nome del nuovo alunno) per riconoscersi all'istante, i due infatti avevano frequentato insieme le scuole elementari ma poi si erano persi di vista. Kotaro ha qualche difficoltà a instaurare nuove amicizie a scuola a causa delle voci che circolano sul suo conto, così Takeru decide di riallacciare i rapporti con lui e iniziano a frequentarsi. Takeru apprende dall'amico la verità sul suo trasferimento, la ditta del padre è fallita ed esso ha trovato lavoro in un'altra città, per cui di comune accordo Kotaro è stato mandato a vivere dalla nonna. Il rapporto tra i due diventa sempre più stretto e Takeru comincia a capire che i suoi sentimenti per Kotaro stanno cambiando, un giorno decidono di farsi una nuotata presso la piscina della scuola. Takeru si tuffa nella vasca ma impiega troppo tempo per riemergere, preoccupato Kotaro si tuffa a salvarlo e preoccupato che l'amico sia svenuto gli fa la respirazione artificiale ma Takeru ha avuto solo un crampo e i due si ritrovano a essersi scambiati il loro primo bacio inconsciamente.
I disegni di Nohara hanno una particolarità che balza subito all'occhio la morfologia dei volti dei suoi personaggi accenna parecchio a quella scimmie, questo non sta ad indicare che i disegni siano brutti ma li rende molto particolari in alcuni casi anche stranamente teneri. Per il resto si mantiene su un tratto abbastanza pulito con buone proporzioni e concentra particolarmente i dettagli nella realizzazione di edifici e paesaggi.


Il vero me stesso di SUV


L'ultima storia secondo me non può essere considerata una vera e propria one-shot ma un piccolo siparietto comico su forse uno dei più famosi pregiudizi che vengono applicati agli omosessuali, ovvero il comportamento effeminato. Due amici (ovviamente abbastanza effeminati) stanno discutendo in un pub di quanto sia difficile trovare un ragazzo al giorno d'oggi che gli apprezzi per come sono. Sono consapevoli di avere dei comportamenti a volte troppo eccessivi ma ciò nonostante credono ancora nel principe azzurro. Quasi come se il destino avesse ascoltato le loro parole uno dei due viene avvicinato da un aitante ragazzo che vorrebbe conoscerlo meglio e udite udite, non gli dispiacciono i tipi effeminati! Sembra la coronazione di un sogno se non fosse che il fortunato ragazzo deve rifiutare l'offerta del suo ammiratore, infatti a lui piacciono gli orsi! XD
SUV è uno un'altro degli autori che prediligo nel genere, pubblica principalmente webcomic (che trovate sul suo sito) e ha uno stile fresco e divertente. Lo stile di raffigurazione dei sui personaggi segue un po' il genere gachi-muchi ovvero fisici ben definiti ma abbastanza paffutelli, e gli piace dare largo spazio ai sentimenti dei suoi personaggi. Gli piace anche conferire alle sue storie degli aspetti comici e teatrali che i apprezzo molto (vi basti pensare che uno dei suoi lavori è una rivisitazione del manga Sailor Moon dove sia le guerriere sailor che i nemici sono tutti uomini!).


Come vi dicevo poi il volume vanta anche le alcune illustrazioni tra cui quella di Kazuide Ichikawa, da me rinominato il "Picasso dei manga" perché ha uno stile di disegno molto particolare, segue poco le proporzioni ed ha una predilezione nel conferire forme squadrate e irregolari ai suoi personaggi. Il suo giocatore di baseball promette un foricampo a suo compagno ma lui in cambio dovrà fargli copiare i compiti ♥. Tatsuya Naoki invece ci regala un'illustrazione romantica di due studenti sotto un unico ombrello durante una giornata di pioggia. Uno dei due ovviamente spera che la pioggia duri ancora un po' in modo da poter passare ancora qualche minuto vicino al suo compagno di cui ovviamente è invaghito.


     


Altro particolare interessante ma questo inserito nell'edizione italiana dagli amici di Renbook sono una serie di pagine tra un capitolo e l'altro che pubblicizzano associazioni, ONLUS e pubblicazioni (libri ed altro) sul territorio emiliano dove loro lavorano ma anche non volte alla causa LGBT per fornire un aiuto a tutte quelle persone che ancora non hanno accettato la loro sessualità o che hanno paura a mostrarsi o che sono sieropositive, insomma un aiuto per ogni necessità.


Un volume delizioso che nonostante vanti la presenza di autori esperti in racconti erotici dai toni abbastanza spinti presenta storie dai toni pacati, dovo sono i sentimenti a farla da padrone e non i desideri carnali. Delle storie che insegnano ad accettare, amare e rispettare la diversità (anche se detesto usare questa parola), a rendersi conto del fatto che l'omosessualità esiste, non un peccato, non è un dispetto, non è una piaga non è niente di tutto ciò, è un sentimento rivolto solamente a persona dello stesso sesso. Non sta scritto da nessuna parte che non è corretto, non è giusto e noi non dobbiamo essere i primi a imporre che sia così non ne abbiamo alcun diritto. Considerò It's Ok quasi come un volume didattico, sarebbe un ottima idea farlo leggere nelle scuole.
Consiglio vivamente il suo acquisto, per sostenere la causa ma anche per dimostrare che la nostra mente è aperta che siamo capaci di accettare, di amara.

9 commenti:

  1. Grazie per la recensione Hermy-chan, sembra proprio un volume graziosissimo! Io lo volevo ordinare sul sito di Renbooks, ma non mi fido delle poste italiane, quindi lo prenderò appena passo da Bologna.

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  2. Grazie a te Yue per apprezzarle sempre ;)
    E' veramente un bel volume, non mi aspettavo delle storie così pacate e tenere sono rimasto piacevolmente sorpreso e sono anche molto curioso di vedere gli altri lavori che Renbooks porterà di questi autori *_*
    Questo volume è stato fortunato con me, fa infatti parte di un grande ordine che ho fatto a Nino e di cui devo ricevere altri volumi, tuttavia incredibile ma vero mi è arrivato nel giro di 2/3 giorni (rispetto ai tempi standard) o.O

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  3. Credo che sia un volume che merita attenzione, si rivolge al pubblico adolescente ma non farebbe male anche a chi è più grande..il bullismo e l'omofobia sono due piaghe sociale in tutto il mondo e se con questo manga qualcuno impara il rispetto verso gli altri...beh...allora è da leggete assolutamente! ! Grazie!

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  4. Ciao ho trovato il tuo sito così per caso ed ho letto la tua recensione. Leggendola mi rendo conto di quanto debba essere meraviglioso questo manga, il problema è che a me non è ancora arrivato nonostante dalla Renbooks mi dicono sia già stato spedito :( Posso chiederti se tu l'hai preso facendo la donazione?
    Grazie!

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  5. Avevo intenzione di acquistare il volume, ma data la mia passata esperienza con lo shop on line della Renbooks (tre mesi prima di ricevere il mio ordine) ho deciso di aspettare, sperando prima o poi di trovarlo in qualche fumetteria o in fiera.... Grazie per la recensione!

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  6. @Maria Chiara Arconte: Concordo, proporlo come lettura anche ad un pubblico adulto non farebbe altro che bene. Secondo me è particolarmente adatto ai giovani genitori, se si nutrono umanamente loro per primi sarà più facile quando dovranno insinuare gli stessi insegnamenti nelle menti dei loro figli, circondaci incessantemente di cattivi esempi e modelli scorretti da seguire. Resto fermo sulla mia affermazione che sarebbe ottimo come testo didattico.

    @Giulia: Ciao Giulia, mi fa piacere che tu sia giunta qui e che abbia deciso di fermarti a leggere le mie recensioni :)
    Il volume è molto bello e contiene degli insegnamenti molto importanti, spero che tu possa riceverlo presto. Io non l'ho acquistato tramite la donazione, avrei voluto ma non ne ho avuto l'occasione per problemi personali, di conseguenza l'ho preso recentemente con un ordine cumulativo fatto a Renbooks. Penso di aver avuto solo un pizzico di fortuna, solitamente i loro volumi non mi arrivano così in fretta ma ci impiegano alcune settimane.

    @Hana: Figurati Hana e grazie a te per aver commentato :)
    Comprendo molti di voi che preferiscono attendere di trovare i volumi in fumetteria piuttosto che optare per lo shop online. I tempi purtroppo di consegna sono lunghissimi, io solitamente da un ordine devo attendere dalle 2 alle 3 settimane prima di ricevere il pacco. Tuttavia non avendo mai avuto episodi di consegne mancate continuo a rivolgermi allo shop online per i miei acquisti dalla Renbooks anche perché il mio fumettaro non sa neanche chi sono e i suoi tempi di recupero dei volumi sono ancora più lunghi di quelli delle poste ^_^''

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  7. Il mio fumettaro invece è molto professionale, è sempre molto informato ed ha un sito molto aggiornato sulle nuove uscite! quindi mi rivolgo a lui per i miei acquisti, soprattutto mi piace girovagare tra gli scaffali! :-)

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  8. Anche il mio è molto bravo, sono anni ormai che gestisce il negozio nella mia città ed è sempre informato su un sacco di titoli che puntualmente mi consiglia :)
    L'unico particolare è che sulle pubblicazioni di nicchia non ha molto agio anche perché i suoi ordini si basano parecchio sulle richieste che gli vengono fatte dai singoli clienti, per cui se ci sono poche persone che gli richiedono un determinato volume è molto probabile che che siano pochissime probabilità di reperire il volume in questione.
    Ecco perché quando posso preferisco evitargli delle complicazioni e fare da solo, acquistando per esempio online ;)

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  9. Ciao!

    complimenti per le tue recensioni, sono sempre dettagliatissime!
    Chiedo un info, lavoro con un gruppo di autoproduzioni di fumetti, potremmo sottoporti anche alcuni nostri lavori? C'è un iter?
    Grazie in anticipo
    Catia

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