mercoledì 4 settembre 2013

Ohana Holoholo, in Italia grazie a Renbooks!


Quella che vi presento in questo post è l'ultimissimo annuncio della Renbooks che già da qualche giorno stuzzicava i suoi lettori su facebook parlando di un misterioso Josei che avrebbero pubblicato prossimamente. Ebbene questo josei ha un titolo, ovvero Ohana Holoholo opera d'esordio di Torino Shino.
Per chi come me naviga nel mondo dei manga da diversi anni avrà sicuramente sentito almeno una volta il nome di questa autrice, anche se solo osservando i disegni si capisce subito dove andare a cercare. La Shino è infatti la storica assistente di Chica Umino (autrice di Honey & Clover e del recente Un marzo da leoni) simpaticamente nominata Haretan. Io amo moltissimo la Umino, infatti ho cominciato a leggere questo titoli in scans più o meno un anno fa, quando sono comparsi sul web i primi capitoli (a trovarlo mi ha aiutato anche la segnalazione di Yue).



A prima vista qualcuno potrebbe pensare che essendo un'assistente della Umino l'opera della Shino sia una semplice copia dei caratteri tipici dei lavori della sua sempai. Niente di più sbagliato, la Shino possiede, se ben osservato, uno stile molto personale, in particolare pone grande attenzione agli aspetti più maturi delle relazioni sentimentali usando un approccio molto diretto. Inoltre i disegni differiscono da quelli della maestra Umino per le anatomie del corpo e per la fisionomia dei volti, decisamente più spigolosi e affilati nei personaggi adulti per esempio. Anche i colori usati e lo stile di stesura sono da imputare totalmente alla Shino.
Ciò non toglie che se apprezzate la Umino non potrete che apprezzare lo stile della sua assistente.


Ma parliamo un po' della trama di quest'opera. Maya è una giovane donna che lavora come traduttrice e vive in appartamento con l'amica di vecchia data Michiru e il suo piccolo bambino Yuta. Maya e Michiru circa cinque anni prima dell'inizio della storia erano impegnate in una relazione sentimentale, tuttavia un giorno Michiuru scomparve improvvisamente abbandonando la povera Maya. Durante il loro rincontro Maya scopre che Michuru è ora una mamma single con un figlio a carico, così Maya decide di tornare a vivere con la vecchia amica ma ad una sola condizione, d'ora in poi saranno solamente coinquiline. A vivacizzare ancora di più le giornate di Maya e Michiru c'è Nico loro vicino di casa (un personaggio incredibilmente esuberante) che adora alla follia il piccolo Yuta. Seguendo le giornate di questa famiglia decisamente particolare tante domande sorgono spontanee: Maya si rivelerà un buon genitore per il piccolo Yuta? Vermaente non c'è più niente tra lei e Michiru, oppure nel profondo entrambe provano ancora qualcosa l'una per l'altra? Nico è veramente così spensierato oppure ha qualcosa da rivelare visto che sembra conoscere abbastanza bene il passato di Michiru?


Trovo che questa sia decisamente una di quelle opere da sostenere assolutamente. I ragazzi di Renbooks sicuramente faranno un ottimo lavoro, ma anche noi dobbiamo fare la nostra parte, ovvero sostenere la loro scelta per permettere che altre opere dal valore sconosciuto a tanti arrivino nel nostro paese.
Un opera che sicuramente segue il principio conduttore scelto da questa casa editrice, introducendo nella lettura elementi come la famiglia e in particolare quelle composte da genitori dello stesso sesso.


La serie uscirà a cadenza bimestrale alternandosi ad Aoi Hana verso marzo 2013. Sull'edizione abbiamo ancora poche notizie ma il buon Nino ci ha anticipato qualcosa, probabilmente si tratterà di volumi del formato 15x21 cm a 7€ l'uno. E' inoltre possibile che se nei volumi originali saranno presenti delle pagine a colori queste vengano mantenute anche nell'edizione italiana. Inoltre grazie a una notizia dell'ultimo minuto sappiamo che la serie si consluderà col 6° volume. L'ultimo capitolo della serie verrà pubblicato sulla rivista Feel Yung di Ottobbre (ovviamente in Giappone) che per l'occasione gli ha dedicato la copertina.

Vi lascio con il comunicato ufficiale della casa editrice. Mi raccomando spammatelo e compratelo!


Renbooks è lieta di presentarvi il suo primo Josei: arriva Ohana Hololo di Torino Shino.


Differenziare è il motto che contraddistinguerà le produzioni Renbooks del 2014 e quindi cominciamo annunciando un josei (manga per donne adulte) che i fan di Chica Umino (Un marzo da leoni, Clover) adoreranno. Si tratta di “Ohana Hololo” di Torino Shino meglio conosciuta come Haretan, una delle assistenti più in gamba della maestra Umino.


La storia è quella di Maya, una traduttrice, che vive con la assurda Michiru e suo figlio Yuta. Maya e Michiru erano una coppia prima che Michiru sparisse nel nulla cinque anni prima dell’inizio della storia.
Quando le due donne si rincontrano, Michiru è una madre single e Maya decide di tornare a vivere con lei, forse proprio per la presenza del piccolo Yuta. Ma questa volta le condizioni di Maya sono chiare: “Vivremo insieme,  ma solo come coinquiline.”.


Insieme alle due donne ed al piccolo Yuta, c’è anche Nico, loro vicino di casa, che sembra sapere molto del passato di Michiru… Come sarà la vita di questa famiglia allargata? Maya sarà un buon genitore per Yuta? E lei e Michiru in quale stadio dei loro sentimenti si trovano?


Cosa ci ha fatto scegliere questo Josei in mezzo ad un mare di titoli sicuramente più facili o commerciali? Innanzitutto, la sfida: è vero che Torino Shino è legata a doppio filo con la maestra Umino, che noi in redazione amiamo, ma è anche vero che si tratta di una quasi esordiente sia in Giappone che in Italia, ed in secondo luogo i temi del fumetto sono a noi cari e molto vicini al nostro tipo di prodotti: non è facile trovare un fumetto nel quale le dinamiche familiari vengano raccontate così bene e con tale maestria come nella storia di questa stramba famiglia allargata. Inoltre, il tema dell’omogenitorialità e dell’amore tra donne rientra in pieno in quel tipo di argomenti che Renbooks vuole trattare e questo fumetto è di sicuro un ottimo spunto di riflessione per chi vuole leggere dei manga profondi e intensi senza annoiarsi o voler gettare all’aria il volumetto.


Stiamo ancora decidendo un sottotitolo italiano, ma possiamo anticiparvi che la serie sarà proposta a cadenza bimestrale alternandosi ad “Aoi Hana”.


Dedicato a chi crede che le famiglie siano tante e di tipo diverso, perché: “Ohana significa famiglia.”.

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